86 squadre da tutta Italia e non solo (7 da USA, Slovenia e Portogallo), con oltre 1000 atlete a sfidarsi in 275 gare in 3 giorni, su 23 campi fra Verona e Provincia. Sono i numeri dell’VIII° edizione del Trofeo Internazionale di Pasqua, manifestazione di pallavolo giovanile organizzata da ASD Pallavolo Antares e da quest’anno intitolata al main-sponsor VIDATA. Il torneo, patrocinato dal Comune di Verona in collaborazione con Amia e FIPAV Verona, va in scena da giovedì 13 a sabato 15 aprile . A presentarlo, stamattina, nella Sala Arazzi di Palazzo Barbieri, l’assessore allo sport del Comune di Verona Alberto Bozza, il presidente della Commissione Sport Sandro Vazzoler e quello della V° Circoscrizione Simone Meneghelli e il presidente provinciale FIPAV Stefano Bianchini. Quattro le categorie, tutte femminili: Under18, Under16, Under14 e Under13. Gigantesca la macchina organizzativa allestita dalla società di Borgo Roma, che ha curato non solo la gestione dei calendari ma anche la sistemazione negli alberghi: ben 10 quelli coinvolti sul territorio, oltre a 7 ristoranti convenzionati. La manifestazione si concluderà nella grande festa di sabato pomeriggio, all’AGSM Forum, con la finale Under18 e le premiazioni di tutte le squadre.
Regolamento, campi di gioco, calendari e risultati aggiornati in tempo reale sul sito trofeodipasqua.it.
Alberto Bozza: “Un appuntamento ormai fisso per Verona e non solo, di certo il principale torneo di pallavolo giovanile della provincia. Grazie allo sport, Verona lancia sempre di più un messaggio di cultura e, in questo, dobbiamo ringraziare Antares e le altre società del territorio, per le quali lo sport è una missione di vita”.
Stefano Bianchini: “La pallavolo veronese è ormai abituata ad eventi di questa portata, come conferma Sport Expo. Da parte nostra abbiamo dato subito massima disponibilità a collaborare, l’impegno è grande e il torneo è ormai fra i maggiori d’Italia. L’ennesima occasione per dimostrare quanto il territorio di Verona propone, in questo caso grazie alla pallavolo che, dopo il calcio, rappresenta la seconda federazione provinciale per numero di tesserati”.
Simone Meneghelli: “Ricordo quando nel 2013, con Filippi e Benetti, ci trovammo in un bar di Cadidavid e iniziammo ad accorgerci di quanto i numeri del torneo stessero crescendo. Ci guardammo in faccia e decidemmo che, dall’anno successivo, avremmo dovuto chiedere il sostegno del Comune. Ora la manifestazione è ormai un top nazionale, e questo non può che farci felici”.
Pierpaolo Filippi: “Grazie al Comune e al suo Ufficio-Sport, alla FIPAV per il grande aiuto (in particolare con gli arbitri) e al nostro sponsor VIDATA. Il torneo cresce di dieci squadre l’anno, da diverse regioni italiane ma anche dall’estero. Nato come “svago” per le feste di Pasqua, è diventato il punto focale della gestione sportiva annuale di Antares. Così come è ormai un piccolo volano economico per il territorio, visto il coinvolgimento di hotel e ristoranti. Grande merito soprattutto di Antonello Benetti, vice-presidente Antares e organizzatore del tutto, e delle decine di nostri volontari impiegati nelle varie palestre di città e provincia”.